Come avevo promesso a Guchi ecco qui una situazione positiva di "vita di Chiesa" ( se così si può chiamare =D ) in cui mi sono ritrovato!
Campo scuola terza media dell'anno scorso: più di cinquanta persone fra ragazzi e animatori di parrocchie diverse.
Eravamo 8 animatori più un prete. Fra questi otto animatori erano presenti due seminaristi ed un ragazzo palesemente gay (ok... io odio giudicare in base agli stereotipi però questo ragazzo non lasciava alcun dubbio! =D ). In cosa sta la situazione positiva?? Nel fatto che si è creato un clima bellissimo fra tutti quanti per tutta la settimana del campo scuola.
Non importava che fossimo preti, maschi, femmine, gay, eterosessuali, seminaristi, quattordicenni, ventenni o quarantenni: eravamo innanzitutto persone che si divertivano insieme e facevano qualcosa in cui credevano.
Fede, omosessualità, partecipazione attiva nella parrocchia non si escludono a vicenda e questa mia esperienza lo conferma. Mi chiedo quando lo capiranno i "grandi capi"!
All'epoca ancora non avevo affrontato la mia sessualità però già avevo capito quanto fosse stata bella questa esperienza e dopo la mia "crisi" l'ho capito ancora di più.
Chissà nel mondo quanti cattolici omosessuali cantano e suonano in un coro, fanno gli animatori, i catechisti o hanno preso gli ordini! Secondo me non così pochi...!
Sono sicuro che queste situazioni siano capitate in moltissimi altri posti e per fortuna continueranno a capitare!
sì, dev'essere stata certamente una bella esperienza e sono contenta che tu me l'abbia raccontata. questo dimostra che spesso la base è più "avanti" dei vertici (principio che ritengo valido in generale). tra l'altro, come raccontavo l'altro giorno a Cecilia, lunedì mi è capitato di incontrare una mia amica che si è fatta suora e che è un esempio di persona aperta e illuminata, che accoglie tutti con un sorriso senza giudicare nessuno, e che proprio per questo la gente cerca, perchè ha bisogno di poter aprire il proprio cuore senza trovarsi davanti a giudici inflessibili. penso che ci sia un gran bisogno di persone così e di situazioni come quelle che hai descritto.
RispondiEliminaanche secondo me la base è molto spesso più avanti dei vertici! Quando si parla di Chiesa la cosa è assolutamente certa: penso che i cardinali scelgano il papa basandosi anche sulla sua adesione ai principi tradizionali della Chiesa. Il papa allo stesso modo sceglie i cardinali che a loro volta scelgono i vescovi. In questo modo fra i "vertici" è difficile che ci sia una persona più "innovativa" se così vogliamo chiamarla...!
RispondiElimina