martedì 27 settembre 2011

Fine Vacanze

Dopodomani parto per un viaggetto verso il sud per andare a trovare mia zia... sarà la conclusione delle mie vacanze! Questo mi costringerà a saltare due lezioni di giappo... spero non sia troppo difficile recuperare dato che in queste due prime lezioni abbiamo già fatto hiragana, katakana, saluti, ringraziamenti, lettura di qualche parola e anche scrittura  ...! (O_o)

Ora me ne vado a letto...
'Notte!


P.S. Domani inizia la terza stagione di GLEE ... Yeeeee! Durante l'estate ho recuperato la prima stagione dato che me l'ero persa e ora non vedo l'ora di vedere come proseguirà la serie!!

mercoledì 21 settembre 2011

konnichiwa

A breve inizierò il corso di giapponese cui mi sono iscritto per quest'anno...

Mix di eccitazione e paura da "non ci capirò una mazza!"
... Vedremo come andrà!


martedì 20 settembre 2011

Post Notturno

Tornato da una riunione parrocchiale.
Non farò l'educatore quest'anno.... La sensazione è strana! Mi sento un po' perso. 
Mi piaceva come attività perchè mi faceva sentire parte di qualcosa, mi faceva sentire utile e impegnato.
Però era la cosa giusta da fare adesso. Continuare a trascinarmi dietro questa attività e rischiare di "imparanoiarmi" non è utile né per me né per i miei amici né per i ragazzi.
Spero che i ragazzi non la prenderanno troppo male!
...e spero che le mie due amiche riusciranno a fare belle attività che li facciano pensare e maturare.
Vedremo come andranno le cose quest'anno...

Intanto BUONANOTTE!

sabato 17 settembre 2011

Living on my own

Sometimes I feel I’m gonna break down and cry (so lonely)
Nowhere to go nothing to do with my time
I get lonely so lonely living on my own

Sometimes I feel I’m always walking too fast

And everything is coming down on me down on me
I go crazy oh so crazy living on my own

Dee do de de dee do de de

I don’t have no time for no monkey business
Dee do de de dee do de de
I get so lonely lonely lonely lonely yeah
Got to be some good times ahead

Sometimes I feel nobody gives me no warning

Find my head is always up in the clouds in a dreamworld
It’s not easy living on my own

Dee do de de dee do de de

I don’t have no time for no monkey business
Dee do de de dee do de de
I get so lonely lonely lonely lonely yeah
Got to be some good times ahead

Dee do de de dee do de de

I don’t have no time for no monkey business
Dee do de de dee do de de
I get so lonely lonely lonely lonely yeah
Got to be some good times ahead

mercoledì 14 settembre 2011

Flags of Our Fathers

Ho visto questo film una settimana fa ma visto che avevo promesso di parlarne un attimo.... eccomi qua!

"La trama del film ruota intorno alla celebre fotografia scattata dal Premio Pulitzer Joe Rosenthal durante la battaglia di Iwo Jima, foto che ritrae cinque marines ed un marinaio intenti ad issare una bandiera statunitense sul monte Suribachi.
Ecco la foto originale...
Lo scrittore James Bradley, figlio di uno degli uomini che alzarono la bandiera americana: l'infermiere della marina John Bradley, decide di cercare altri reduci di quella spedizione militare e chiedere loro cosa realmente fosse successo in quei giorni. Bradley constata presto che molte delle cose che il mondo crede di sapere sulla foto e sulla battaglia sono sbagliate, soprattutto perché essa fu assunta come simbolo della vittoria mentre in realtà fu scattata solamente il quinto di trentacinque giorni di sanguinosa battaglia.
Il dipartimento militare che visionò la foto, fortemente simbolica, ritenne di poterla usare come potente mezzo di propaganda....."

Non sono un fanatico dei film di guerra ma questo mi è piaciuto perchè pone l'attenzione su un episodio della seconda guerra mondiale un po' dimenticato dalla storia e sul contrasto fra la visione cruenta e dolorosa della guerra vissuta dai soldati e la visione superficiale e propagandistica degli imprenditori e dei politici.
Il film vede la guerra dal punto di vista degli americani ma ne esiste un altro che segue il punto di vista dei giapponesi sempre di Clint Eastwood. Prossimamente lo visionerò!

mercoledì 7 settembre 2011

Muffin + film

E' già la seconda volta che capita l'accoppiata muffin e film... Se capita ancora diventerà un'abitudine!
Oggi ho preparato dei Muffin alla banana e cioccolato.
Ottimi ottimi....
Ho trovato la ricetta su internet; ecco il link:  RICETTA MUFFIN BANANA E CIOCCOLATO

Sono venuti molto bene e questa volta non ho sporcato troppo pentolame!

Per quanto riguarda il film, direi che si merita un post a parte!...

martedì 6 settembre 2011

pronti partenza ........viaa!

E' settembre! Momento di ricapitolazione e di nuovi inizi!

Oggi ho dato un esame all'università.... se va come deve mi mancano due esami (di cui uno vale almeno doppio a dire il vero... ma sono dettagli!) alla fine della triennale! Sperei tanto di laurearmi a febbraio... boh vedremo.

Inoltre oggi inizio di nuovo ad andare dalla "strizzacervelli". 
Un po' mi è mancato il mio incontro settimanale... ma pensavo che questa mancanza si sarebbe fatta sentire di più. L'andare da una psicologa inizialmente mi turbava assai... tuttavia non è per niente male! 
E' come essere ad una specie di talk-show dove sei l'ospite speciale... anche se manca il pubblico (grazie a Dio!).
E per iniziare l'autunno penso che alla fine di settembre andrò a far visita a qualche parente nel profondo sud, sperando che ci scappi anche una giornata al mare visto che quest'anno non l'ho MAI visto!

venerdì 2 settembre 2011

Tutto su mia madre

Film molto particolare... del resto è di Almodovar!

Il film inizia con la morte di Esteban, figlio diciassettenne della protagonista Manuela. Quella sera erano andati entrambi a vedere lo spettacolo teatrale Un tram chiamato desiderio. Alla fine dell'esibizione Manuela ed Esteban avevano atteso all'uscita Huma, attrice dello spettacolo, per un autografo. Ma quella notte pioveva a dirotto e l'attrice, una volta uscita dall'edificio si era infilata subito in macchina ed era fuggita via. Esteban aveva rincorso allora l'autovettura, ma era stato investito ad un incrocio.

Dopo la morte del figlio, Manuela decide di partire per Barcellona alla ricerca del padre di Esteban. La donna aveva da sempre nascosto al figlio l'identità del padre, cosicché il ragazzo aveva sempre covato nel cuore il desiderio di conoscerlo ed incontrarlo. Così, come per soddisfare l'ultimo desiderio del figlio, Manuela va alla ricerca del suo ex compagno che ora è una transessuale che vive a Barcellona e si fa chiamare Lola.

L'ho visionato con mia mamma e lei è stata più perspicace di me. Infatti ci sono due letture della vicenda:
una che corrisponde alla storia, al seguirsi degli eventi e una molto più profonda e intima, quasi simbolica.
Mentre guardavo il film non riuscivo a cogliere questo aspetto... Mi sembrava solamente una storia inverosimile e un pochino torbida.
Però a film finito ho acceso il pc e ho cercato su internet il significato di questa storia:
è una sorta di elogio alla figura femminile in tutte le sue forme, alla donna come persona in grado di accettare e affrontare qualsiasi cosa come morti tragiche, malattie, emarginazione, droga, prostituzione. Nonostante le vite complicate, le sofferenze, le scelte a volte discutibili le protagoniste si vogliono bene, non giudicano MAI e sono ancora capaci di guardare avanti e sognare.

"Labbra, fronte, zigomi, fianchi e culo. Un litro sta sulle centomila, perciò fate voi il conto perché io l'ho già perso. Limatura della mandibola, settantacinquemila, depilazione definitiva col laser, perché le donne vengono dalle scimmie tanto quanto gli uomini, sessantamila a seduta, dipende da quanta barba una ha, normalmente da una a quattro sedute. Però se balli il flamenco ce ne vogliono di più, è chiaro. Bene, quello che stavo dicendo è che costa molto essere autentica, signora mia. E in questa cosa non si deve essere tirchi, perché una è più autentica, quanto più somiglia all'idea che ha sognato di se stessa."